Le agevolazioni che la Flat tax fa scaturire per gli Autonomi portano questi ad aumentare di numero e ad invertire quella tendenza tipica dei paesi mediterranei, o comunque in particolare dell’Italia, di mettersi alla ricerca di una posizione da subordinato, di dipendente. È chiaro che il trend non è però ancora rivoluzionario, perché è preso su un periodo di breve termine. Gennaio e febbraio 2019 hanno comunque dimostrato che le attivazioni del rapporto di lavoro dipendente hanno subito un calo voraginoso rispetto allo stesso periodo del 2018. “Impossibile dire”, sostiene lavoce.info, “come sarebbe andata senza la mini Flat tax e il decreto dignità, ma sembra certo che la contestuale riduzione delle attivazioni dei rapporti di lavoro dipendente e l’aumento delle aperture di partite Iva forfettarie inverta il trend rilevato negli anni precedenti”. Da ciò scaturiscono in analisi però anche aspetti non solo positivi, quali ad esempio il rischio della crescita del fenomeno delle false Partite Iva, e dall’altra parte un incentivo al “doppio lavoro” di dipendenti e pensionati. “Non si può infatti escludere una correlazione tra incremento dei forfettari e aumento percentuale particolarmente marcato dell’apertura di partite Iva da parte di persone fisiche ultracinquantenni e ultrasessantacinquenni”.