Le previsioni di crescita del PIL italiano per il 2019 sono state ridotte dall’Istat allo 0,3%, ma vanno comunque oltre le ipotesi di Bruxelles e addirittura oltre un decimale rispetto alle stime di Governo. Per l’Istat l’incremento moderato – anzi, è il caso di dirlo, assai moderato- viene sostenuto dall’aumentare dei salari e forse, in misura però limitata, anche dalle misure provenienti dal reddito di cittadinanza. La spesa delle famiglie dovrebbe crescere dello 0,5%, un dato che si attesta di poco al di sotto rispetto all’anno precedente, il 2018. Il mercato del lavoro è stazionario, ma di contro il tasso di disoccupazione è stimato in crescita di due decimali, cioè sulla posizione del 10,8%.