immagine spirulina

Secondo gli studi di Fao e Unicef un chilo al giorno di questa microalga africana, di colore verde –azzurro, è capace di integrare l’alimentazione di mille bambini, combattendo il problema della malnutrizione di 300 milioni di bambini nel mondo che deriva da una dieta composta solo da farinacei. Grazie alla presenza di principi di elevato valore nutrizionale è stata definita dalla FAO il “cibo del futuro“.

Gli allevamenti di alga Spirulina in Italia sono rari. Se ne contano in tutto tre.A questi va ad aggiungersi quello che sta per nascere in Puglia grazie a quattro giovani pugliesi uniti nell’associazione “Apulia Kundi -Associazione di ricerca e divulgazione scientifica-, vincitori del bando regionale Principi Attivi.

L’obiettivoè quello di ottenere un integratore alimentare biologico in forma grezza. A fronte di un consumo consistente di Spirulina in polvere o compresse, commercializzata in quasi tutto il mondo, un’indagine di mercato dimostra la carenza in Italia di allevamenti di Spirulina finalizzati alla produzione di quest’alga in forma grezza e non raffinata.

E’ indubbio che le condizioni climatiche del territorio pugliese sono favorevoli alla coltivazione, pertanto rappresentano assolutamente un punto di forza per la realizzazione del virtuoso progetto.

R. I.