4,09008204936981E+310 (1)“Palermo in fondo non mi piaceva per questo ho imparato ad amarla, perchè il vero amore consiste nell’imparare a cambiare quello che non ci piace”. In occasione dell’anniversario della strage di Via d’Amelio il 19 luglio 1992, la Rai manda in onda domani il docu film ‘Paolo Borsellino – Essendo Stato”, di Ruggero Cappuccio, alle 21.30 su Rai Storia per ‘Diario civile’, con l’introduzione del procuratore nazionale Antimafia, Franco Roberti. Una produzione originale che ripercorre la vita del magistrato dalla sua infanzia e propone un documento prezioso: la deposizione sulla mafia che lo stesso Borsellino e Giovanni Falcone fecero davanti al Csm. Il film è stato proiettato in anteprima questa mattina nella Sala degli Arazzi di Viale Mazzini alla presenza del presidente del Senato Pietro Grasso del DG Rai Antonio Campo dall’Orto e del Direttore di Rai Cultura Silvia Calandrelli.”Borsellino – ha fatto notare Grasso – ci ha lasciato un’ immensa eredità intellettuale, etica e professionale che non va dispersa: ciascuno di noi ha il diritto e dovere di trarre dal suo esempio una personale ispirazione, una ragione per non abbandonarsi all’indifferenza e questo film si inserisce in questo contesto”. L’ex magistrato già procuratore nazionale antimafia ha tenuto a rilevare: “Mai fermarsi nella ricerca della verità: ci sono intuizioni laceranti che turbano il sonno e dobbiamo impegnarci ogni giorno. Lo dobbiamo a noi, ai familiari, per risarcire in qualche modo queste cose terribili che sono avvenute”.