L’operazione campagne pulite di Casarano sembra dare i primi frutti. Gli agenti del servizio di pattugliamento del territorio di Casarano hanno individuato nei giorni scorsi alcuni responsabili di abbandono di rifiuti nelle contrade di periferia.
Il comando fa sapere che le persone fermate saranno perseguite secondo la normativa vigente in materia. Il servizio di pattugliamento si sta svolgendo negli orari in cui tendono a concentrarsi le violazioni in tema ambientale, con la capillare presenza degli agenti, in particolare nelle zone periferiche della città.
Il servizio di pattugliamento rientra nel più ampio progetto di polizia ambientale in corso di svolgimento a cura della Polizia municipale. Il piano è una risposta a una esigenza largamente sentita dalla popolazione della città salentina ed è stato voluto dall’assessore alla salvaguardia dell’ambiente, Ottavio De Nuzzo, e dal vice sindaco, assessore alla Polizia municipale, Adamo Fracasso.
«Esprimo viva soddisfazione – afferma il sindaco Gianni Stefàno – per i primi risultati raggiunti dal progetto di polizia ambientale messo in campo da questa amministrazione. Sono stati individuati i primi responsabili di questi reati perpetrati ai danni dell’ambiente e ci auguriamo che ciò sia da deterrente per evitare che se ne commettano altri».
La repressione in questi casi gioca un ruolo centrale, ma non dimentichiamo mai che l’educazione civica ricevuta a scuola fin dai primi anni di vita fa la differenza per il rispetto dell’ambiente. Non a caso le forze di polizia si appellano al senso civico dei cittadini per ottenere maggiore collaborazione nell’individuare i responsabili dell’abbandono dei rifiuti.